NUOVO CARICO DI ADEMPIMENTI A CARICO DELLE AZIENDE IN CASO DI DISTACCO
A seguito della modifica della normativa francese, legge Macron, viene estesa la normativa sul lavoro dipendente in Francia anche ai trasporti terrestri e fluviali, con riferimento al distacco dei lavoratori. Nello specifico, a decorrere dal 22 luglio 2016, le imprese che distaccano lavoratori dipendenti nel territorio dello Stato francese sono soggette a nuovi e specifici adempimenti.
La legge Macron definisce lavoratore distaccato il lavoratore che, “per un periodo limitato di tempo, svolge la propria attività nel territorio dello Stato membro diverso da quello in cui lavora abitualmente, nell’ambito di un contratto concluso tra l’impresa che lo invia e il destinatario della prestazione di servizi che opera in tale Stato membro, purché durante il periodo di distacco esista un rapporto di lavoro tra il lavoratore e l’impresa che lo invia”.
Pertanto per i trasporti di cabotaggio in Francia e per quelli internazionali aventi origine o destinazione in Francia, si applicano le regole del distacco volte a garantire al lavoratore condizioni e salario pari a quello minimo legale esistente in Francia.
Il Governo francese, al fine di verificare il rispetto della normativa, impone alle imprese distaccanti di dotare i conducenti di una lettera di attestazione di distacco redatta in lingua francese.
Va redatto un attestato di distacco per ciascun dipendente distaccato prima dell’inizio della prima operazione che prevede il distacco del personale viaggiante o navigante, indipendentemente dal trasporto effettuato. L’attestato di distacco sarà valido per la durata indicata dall’azienda, nel limite massimo di 6 mesi, per tutte le operazioni di trasporto che rientrano nel campo di applicazione del distacco. L’attestato potrà quindi essere relativo a più operazioni di distacco e il conducente deve essere sempre in grado di esibirlo in qualsiasi momento e, quindi, deve averne sempre al seguito una copia.
L’attestato è scaricabile dal sito
L’attestazione deve indicare:
- la sede dell’impresa in cui è “utilizzato” il conducente, con indirizzo postale ed elettronico;
- nome, cognome, data di nascita del responsabile dell’impresa distaccante, la designazione dell’organismo di sicurezza sociale al quale l’impresa versa i contributi del lavoratore distaccato;
- nome, luogo e data di nascita del lavoratore distaccato, con l’indirizzo di residenza abituale, nazionalità, data della firma del contratto di lavoro (assunzione) e il diritto applicabile, nonché la qualificazione professionale/livello contrattuale;
- salario orario lordo (in euro) e modalità della presa in carico da parte dell’impresa delle spese per vitto e alloggio;
- nome, cognome o ragione sociale del rappresentante in territorio francese, con indicazione di recapiti telefonici ed indirizzi postale ed elettronico;
- ’iscrizione dell’impresa di trasporto nel REN, Registro Elettronico Nazionale.
In tutti i casi di distacco di personale viaggiante o navigante deve essere conservato a bordo il contratto di lavoro del dipendente. La traduzione del contratto in lingua francese sembra per il momento non obbligatoria.
L’attestazione deve essere compilata solo dopo aver designato i rappresentante nel territorio francese il cui ruolo è di fungere da collegamento con i servizi di controllo.
Il rappresentante deve poter rispondere alle richieste dei servizi di controllo. A tal fine, deve essere in possesso di un certo numero di documenti. In caso di distacco di personale viaggiante o navigante deve conservare le buste paga del dipendente corrispondenti al periodo di distacco. Queste buste paga possono essere sostituite da altri documenti, a patto che tali documenti rechino le indicazioni, enumerate in modo preciso, relative al salario orario lordo del dipendente, agli orari di lavoro (con distinzione delle ore maggiorate), alle ferie e ai giorni festivi e gli elementi relativi alla loro remunerazione.
Lo Studio rimane a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.