Indennità per rapporti di Co.co.co, Autonomi con partita IVA, Artigiani e Commercianti.
Il decreto Cura Italia del 17 marzo 2020 ha previsto una serie di misure di sostegno al reddito per far fronte alla cessazione, riduzione o sospensione dell’attività lavorativa, dovuta all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Tra queste, ha introdotto per i lavoratori autonomi, parasubordinati e subordinati particolarmente danneggiati, un’indennità di 600 euro per il mese di marzo. Sebbene tale bonus sia stato presentato come misura una tantum, il governo, considerato il protrarsi dello stato di emergenza, ha assicurato che la stessa sarà prorogata, acquisendo così carattere mensile, fino alla fine dell’emergenza, con un probabile aumento dell’importo fino a 800 euro.
Le indennità previste non concorrono alla formazione del reddito, per cui non sono soggette ad imposizione fiscale, non sono cumulabili e non sono riconosciute ai percettori di reddito di cittadinanza. Non è prevista, inoltre, alcuna contribuzione figurativa.
Leggi gli approfondimenti sulla nostra InForma – Il Bonus per i “Collaboratori e gli Autonomi” articoli 27 e 28 DL Cura Italia
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