SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI DELLE RITENUTE FISCALI E DEI CONTRIBUTI INPS: VALIDA SOLO PER I MESI DI APRILE E MAGGIO : CONFERMATE LE SCADENZE DEL 16 GIUGNO 2020
La sospensione del versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria per i mesi di aprile e maggio riguarda anche quelli dovuti dagli artigiani e dai commercianti per la prima rata di contribuzione 2020 con scadenza allo scorso 18 maggio 2020, al ricorrere dei requisiti di determinate soglie di ricavi o compensi e di diminuzione del fatturato o dei corrispettivi nel mese di aprile 2020 rispetto allo stesso mese del precedente periodo d’imposta.
Laddove si aderisca alla sospensione, i versamenti dovranno essere effettuati, in un’unica soluzione, entro il 16 settembre 2020 o mediante rateizzazione, fino ad un massimo di 4 rate mensili di pari importo, a decorrere dal mese di settembre 2020.
Per le scadenze di versamento dei contributi e delle ritenute e dei premi con scadenza fissata nel mese di GIUGNO, non si rilevano sospensioni proroghe o altre dilazioni di pagamento e, per una corretta pianificazione delle prossime scadenze di pagamento, si consiglia di programmare con il Commercialista o con il Consulente Fiscale un piano di pagamenti con la finalità di monitorare l’esposizione e i rischi di insolvenza.
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO: UN VALIDO AIUTO PER PIANIFICARE LE SCADENZE DI PAGAMENTO
Al Contributo a Fondo Perduto può accedere una vasta platea di beneficiari, senza alcun obbligo di restituzione.
In particolare, il contributo spetta ai titolari di partita Iva, che esercitano attività d’impresa e di lavoro autonomo o che sono titolari di reddito agrario: il bonus è commisurato alla diminuzione di fatturato subita a causa dell’emergenza epidemiologica.
Dl Rilancio, contributi a fondo perduto: requisiti
Per identificare con precisione gli operatori economici beneficiari del contributo, il Dl n. 34/2020 ha stabilito alcuni specifici requisiti, quali:
- aver conseguito, nell’anno 2019, un ammontare di ricavi o compensi non superiore a 5 milioni di euro (i valori da tenere in considerazione sono quelli riportati nel modello della dichiarazione dei redditi 2020, “Redditi 2019”);
- l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 deve essere inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019;
- aver iniziato la propria attività a partire dal 1° gennaio 2019;
- avere domicilio fiscale o sede operativa situati nel territorio di Comuni colpiti da eventi calamitosi (sisma, alluvione, crollo strutturale), i cui stati di emergenza erano in atto alla data del 31 gennaio 2020 (data della dichiarazione dello stato di emergenza da Coronavirus).
Dl Rilancio, contributo a fondo perduto: entità
Il suddetto contributo è riconosciuto per un importo non inferiore a 1.000 euro per le persone fisiche e a 2.000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche.
Per calcolare esattamente l’ammontare del contributo è necessario applicare una diversa percentuale alla differenza tra l’importo del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 e l’analogo importo del mese di aprile 2019.
Le percentuali previste sono le seguenti:
- 20%, se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 sono inferiori o pari a 400.000 euro;
- 15%, se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano i 400.000 euro ma non l’importo di 1.000.000 di euro;
- 10%, se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano 1.000.000 di euro ma non l’importo di 5.000.000 euro.
Per chi ha iniziato l’attività dal 1° gennaio 2019, il contributo spetta anche in assenza del requisito del calo di fatturato/corrispettivi, sempre che sia rispettato il presupposto del limite di ricavi o compensi di 5 milioni.
Per predisporre e inviare l’istanza ci si potrà avvalere degli intermediari già delegati al Cassetto fiscale oppure al servizio di “Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche” del portale “Fatture e Corrispettivi” e lo Studio è a vostra disposizione perché ha organizzato un team di Professionisti per adempiere velocemente.
La trasmissione dell’Istanza può essere effettuata a partire dal giorno 15 giugno 2020 e non oltre il giorno 13 agosto 2020.
Leggi di più:
InForma – EMERGENZA, Scadenze dei versamenti F24
InForma – EMERGENZA, La pianificazione dei pagamenti: Sconti, Dilazioni e Sospensioni dei versamenti
Leggi anche:
InForma – EMERGENZA, La Ripartenza nei luoghi di lavoro
InForma – EMERGENZA, Rilancio e Ripartenza con Congedi Lavoro Agile e Ammortizzatori Sociali